Sebastiano Caridi “raddoppia” dopo Faenza apre a Bologna

E’ affidato alla cura di Sebastiano Caridi il primo caffè letterario di Bologna a Palazzo Fava.
Il pasticciere calabrese, da anni trasferitosi a Faenza dove insieme a Giorgio Golinelli ha aperto la sua prima pasticceria in un elegante palazzo del settecento, ama l’arte perchè come lui stesso afferma “un mignon è un gioiello molto piccolo ma vi cui è racchiusa un’esplosione di gusto”.
Non ha intenzione di misurarsi con i grandi maestri bolognesi ammettendo che la torta di riso, dolce tipico bolognese, non è sicuramente una delle preparazioni che gli riesce meglio quindi, spazio allea creatività che certo non gli manca visto che è riuscito ad aggiudicarsi il podio nel programma televisivo Il più grande pasticciere nel 2015.



Ma se mancherà questo dolce, nessun rimpianto Sebastiano ha già pensato ad un omaggio alle due città che lo hanno adottato, Faenza e Bologna, e ha creato FaBoloso, un dolce pensato anche per tutti coloro che da in Emilia sono di passaggio e vogliono portarsi via un ricordo dal sapore Italiano; l’impasto ricorda quello del babà , morbido e soffice dal profumo di vaniglia e imbevuto di marsala.
Le sue origini calabresi consolidate nel laboratorio paterno a Reggio Calabria se l’è portate dietro quando ha deciso di lasciare le sue radici per andare a Brescia dove dal maestro cioccolatiere Stefano Laghi ha imparato ad amare questo prodotto che diventa il suo prediletto da trasformare in meravigliose praline, ma anche da servire in tazza facendo scegliere la monorigine più gradita in una carta dedicata.
E della sua terra nelle suoi dolci non mancano gli agrumi, il pistacchio e la frutta secca.

A Bologna, nel palazzo affrescato dai Carracci, l’orario di apertura dalle 7.00 alle 20.30 consente di potersi regalare una pausa a colazione, un pranzo veloce ma in un luogo confortevole, un tea time a base di tisane, tè e cioccolate, o infine un aperitivo  speciale che non deve essere confuso come alternativa della cena. Il giorno dell’inaugurazione c’era una fila incredibile ….
A gennaio non c’è due senza tre, la collaborazione con Genius Bononiae continua ed il duo Caridi -Golinelli aprirà al Museo della Storia con “un nuovo concetto pranzo”. Livia Elena Laurentino

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