Si può conoscere un territorio attraverso i suoi prodotti? Certo è difficile tuttavia gli esperti ci dicono che questo è possibile soprattutto con il formaggio. L’occasione di conoscere un prodotto tipico e identitario dell’Isola di Minorca, è arrivata grazie dal Consorzio di tutela in Italia perun tour divulgativo.
Il Queso Mahón-Menorca DOP è infatti un formaggio tipico dell’isola della Baleari, che deve il suo nome al porto da cui veniva spedito, con una storia molto antica tanto che nel museo di Minorca sono esposti gli utensili usati per la sua lavorazione che risalgono al 2000 a.C.
Ci sono tre elementi distintivi per la realizzazione di questo formaggio: il latte deve essere della fattoria in cui viene lavorato, deve essere latte crudo e la forma quadrata con gli angoli smussati con la superficie reticolata data dalla tela in cui viene avvolto. Successivamente viene fatta la salatura e durante la stagionatura in luoghi ventilati le forme vengono periodicamente girate e spalmate di olio di oliva o di olio di oliva a paprica che caratterizza il colore arancione della crosta.
L’Artesano, da disciplinare non può essere commercializzato prima di due mesi mentre il Mahon sì. Dal 1985 ha ottenuto la Denominazione di origine e lo scorso 2021 sono stati esportati 2 milioni di kg di cui il 60% negli Stati Uniti.
Lo si può apprezzare come abitualmente si consuma il formaggio da solo, a fine pasto, ma tuttavia essendo molto versatile in cucina, abbiamo avuto modo di gustarlo in un menù che lo vedeva protagonista dall’antipasto al dolce.
Rotolo di zucchina in farcia di Mahon-Menorca tenero con cialda di bacon e ristretto di pomodoro |
Maccheroncino in fonduta di Mahon -Menorca semi stagionato spolverata ai tre pepi e germogli |
Tortino scomposto di Mahon tenero cips di guanciale con spuma di Mahon Anejo Artesano e scaglie di Mahon stagionato con glassa di lambrusco e cipolline borretane |
Pinza bolognese con mostarda e crema di Mahon Menorca semi-stagionato |
Livia Elena Laurentino