“Cibo per la mente” in cucina con la nutrizionista, lo chef e lo psichiatra

Social, braccialetto, app ecco come controllare la nostra alimentazione, non solo pensando alla dieta ma soprattutto al nostro benessere. A Bologna ci ha pensato il Centro Medico Santagostino che in sinergia con CIBO – The Culinary Institute of Bologna – scuola di cucina per turisti stranieri, ha organizzato per i bolognesi una serata conviviale.

Gli ospiti forniti di grembiuli si sono destrggiati ai fornelli nella preparazione di Gazpacho, salmone marinato, salmone alla griglia con salsa di avogado  e mousse al cioccolato, mentre lo chef Stefano Corvucci aveva già pronti una serie di sfiziosi antipasti da gustare mentre si cucinava. 
Ma qual ‘è la differenza con un’ altra lezione di cucina ?
La differenza c’è! 

Gli allievi oltre al cuoco avevano il supporto della nutrizionista Francesca Michelacci che illustrava loro, proprietà e funzioni di ciò che stavano cucinando e dello psichiatra Michele Cucchi, il tutto finatizzato al tema della serata intitolata Cibo per la mente”.

quindi lo scopo non era solo imparare una ricetta in più, ma approfondire la conoscenza di ciò che mangiamo, migliorando le nostre abitudini alimentari ed i nostro comportamenti ed atteggiamenti nei confronti del cibo.
durante la serta è sttao presentato anche uno studio che ha messo a confronto un campione di Bolognesi con uno di Milanesi e nel complessso è emerso che sono più “goderecchi “sì, ma sono anche più attenti nella scelta di ciò che comprano e specano meno.
Livia Elena Laurentino

 

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