Come ogni estate, a Bologna, la magnifica terrazza di Palazzo Maccaferri, che affaccia sul Pincio, e sede de I Portici Hotel, si trasforma
Il grande spazio all’aperto che fiancheggia I Portici Hotel, diventa un luogo piacevole dove incontrasi e sorseggiare non solo l’aperitivo ma dove poter gustare una buona pizza napoletana, confortati da uno panorama unico: la vista del grande parco del Pincio da un lato e dall’altro uno sguardo sui palazzi storici di via Indipendenza.
Il rito si rinnova e quest’anno alla guida del forno c’è Pierpaolo D’Angelo, giovane napoletano che esprime il suo estro dando la sua personale impronta alla scelta delle farciture, rendendole uniche.
A parte i tre gusti classici come Margherita, Marinara e Bufalina, dai quali non si può prescindere, in carta sono previste altre sette tipologie di pizza dai nomi fantasiosi, e suggeriti dall’ imponente struttura alberghiera di cui fa parte la pizzeria.
Ecco quindi il Salone delle Feste che omaggia l’Emilia Romagna unendo alla tradizionale mozzarella fiordilatte campana, la mortadella Igp, lo squacquerone e zest di limone amalfitano.
Ci porta invece in Calabria La Terrazza con l’aggiunta di patate schiacciate e il sapore piccante della n’duja di Spiliga.
Nell’Academy , nome dato in omaggio alla scuola di cucina bolognese che ha sede all’interno dei Portici Hotel, la dolcezza della crema di zucchine con i suoi fiori, si unisce al gusto deciso della provola affumicata di Agerola e delle scaglie di parmigiano 24 mesi in un piacevole contrasto.
Nel menù per ogni singola pizza viene anche consigliato il giusto abbinamento con il vino o con la birra.
Per chi non si accontenta solo della pizza sono disponibili alcuni antipasti come la Fritturina dello chef , l’immancabile Tagliere di salumi misti e Caprese , ed anche tre dolci , Tiramisù, Zuppa inglese, e Insalata di frutta, che vengono preparati nella cucina del Ristorante I Portici guidata dallo chef Nicola Annunziata.