nota rassegna cinematografica Biografilmfestival è giunta con l’edizione del
2015 al suo 11°compleanno.
validissime e coprono a 360 gradi le espressioni dell’arte, l’attualità, la
storia contemporaneaeuropea ed internazionale, regalandoci gli spunti per
riflettere sul loro sviluppo ed inviluppo.
tanto e non mi sento di poter sceglierne uno tra loro ma, non potrò mai
dimenticare che a Roma brucia un Dhuni ed anticipare a chi non c’era
che “Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con
cucina e lavanderia, senza una porta di entrata e di uscita.”
sono state:
Higelin
scheda a fine film e sono stati espressi da una giuria qualificata (composta
dai registi Antonietta De Lillo, Michele Fornasero ed Enrico Salvator),
personalmente trovo inutile fare in questa sede una recensione per ognuno
perché sono tutti belli e ben fatti. Alcuni regalano la massima soddisfazione e
forti emozioni ed altri hanno suscitato in me una serie
di riflessioni, tra le quali quella sull’affidabilità delle fonti e su quanto
il potere di un microfono ed il segno indelebile nella celluloide possano
scrivere la storia, consegnandola al futuro, anche se non è andata proprio
così.
con altre memorie quella stessa storia completandola
iniziative Biografilmfestival che tale
speranza può diventare realtà.
Russian Woodpecker di Chad Gracia
Boton de Nacar di Patricio Guzman
Daughter di Leslee Udwin
Brand New Testament di Jaco Van Dormael
del cucchiaino di Adriano Sforzi
Zero di Enrico Bisi
miglior film 2015
Visit di Michael Madsen
miglior contenuto 2015 a smoKings di Michele
Fornasero
film più amato dai Guerrilla:
Brand New Testament di Jaco Van Dormael
Guerrilla Staff sempre efficiente, gentile ed educato, nonostante il caldo e la
pioggia. Matteo Simonetti