Un piccolo ortaggio è diventato il simbolo
di Villaga (VI), paese alle pendici dei colli berici, il “timido” raperonzolo –
che cresce sia spontaneamente, quasi nascosto al limitare dei boschi, sia in piccole serre degli agricoltori locali – è diventato il protagonista una rassegna enogastronomica che coinvolge i ristoratori della zona. Così, il
“Ranpussolo de Villaga”, come lo chiamano da queste parti, insieme all’olio de “Le Mandolare” coltivato nelle colline del paese, al vino dei colli Berici dell’Azienda Vitivinicola Piovene Porto Godi; ai formaggi locali del caseificio “Sapori di Montegnago”per arrivare alle grappe della distilleria Li.di.a. fa parte di uno scrigno di eccellenze.
Montegnago e marmellata di ranpussoli”, ci sarà il “Raviolo di polenta al pesto di ranpussoli
e mandorle, con briciole di pane alla zucca e Murlone Montegnago” e il “Petto di quaglia con ripieno di ranpussoli
e tastasale”.
22 gennaio all’Osteria con cucina
“Barbagianni” di Toara di Villaga, “Vellutata di polenta con cialde di grana e ranpussolo”, “Gnocchi di patate con ranpussoli
e pancetta stufata” e il “Coniglio in umido con la salsa cremosa
ai ranpussoli,
con stufato di patate, ranpussoli
e
invidia belga”.

24 gennaio alla Trattoria Valle Verde di Pozzolo di
Villaga si potranno gustare, tra l’altro, una “Crema di mais con
vellutata di ranpussolo”, due classici come il “Risotto con ranpussolo”
e il “Salame ai ferri accompagnato da ranpussolo
insaporito con lardo e aceto balsamico”.
la proposta della pizzeria-trattoria all’Alpino di Pozzolo di
Villaga, che venerdì 29 gennaio porterà in tavola, dopo
una serie di antipasti a base di raperonzolo locale, quattro diverse
pizze con questo prodotto tra le quali va citata la “Pomodoro,
mozzarella, ranpussolo
spadellato e lardo aromatizzato alle erbe” e una pizza in cui è
l’impasto ad essere a base di ranpussolo
e gli ingredienti sono patate, pomodoro, mozzarella e sopressa a
listarelle.
al ranpussolo”e tra i primi “Risotto e fettuccine al ranpussolo”
e tra i secondi la “Tagliata alla crema di ranpussoli”
nonché il “Salame nostrano alla brace”, accompagnati da un
classico contorno come il “ranpussolo al lardo e aceto”. Anche i dessert saranno sempre a base di raperonzolo.
menu completi della rassegna sono disponibili nel portale
Confcommercio della Ristorazione Vicentina. Laura Neve