L’energia pura di Ermal Meta nell’obiettivo di Joanna Marioni

Al The Cage di Livorno sold out per Ermal Meta, l’artista del momento, il nuovo talento del pop italiano.


Musicista meritevole, da anni noto nel panorama musicale italiano come autore di bellissime composizioni interpretate da colleghi tra cui Emma, Annalisa, Mengoni.


Ora dà voce in prima persona ai suoi testi.
L’edizione del Festival di San Remo 2017 decreta il suo successo al grande pubblico, classificandosi al terzo posto e conquistando il Premio della Critica e il Premio come Migliore Esibizione con Amara terra mia” di Modugno per la Serata delle Cover.
Oltre due ore di concerto in cui Ermal non si risparmia per il suo pubblico, propone estratti da Umano, il suo album d’ esordio e dal nuovo Vietato morire.
Meta è energia pura, si muove senza sosta sul palco e sottopalco dove scende più volte per incontrare il suo pubblico, suona il piano e si accompagna alla chitarra alterando suoni acustici e coinvolgenti a suoni elettronici più dinamici.

Canzoni eterogenee, si spazia da ballad dalle sonorità acustiche a brani con richiami a sonorità primi anni 80 d’oltreoceano, a pezzi dai ritmi incalzanti con un’ elettronica elegante.
Il pubblico ha gradito l’esibizione energica e colorata quando il beat si è fatto elettropop, non sono mancati momenti più intensi ed emozionanti in cui Ermal si abbandona ad una profonda delicatezza creando un’ atmosfera più intima e raffinata eccellendo in apprezzatissimi virtuosismi vocali.


Grande capacità cantautorale nelle sue varie sfaccettature, buona orecchiabilità dei brani, duttilità vocale rendono Ermal un vero cantastorie moderno.

Presente una numerosa rappresentanza del suo affezionato Fanclub I lupi di Ermal.
Dino Rubini al basso, Emiliano Bassi alla batteria, Marco Mantovani alla chitarra, Andrea Vicentini ai cori e chitarra acustica, Roberto Cardelli alle tastiere.

Testo e foto di Joanna Marioni

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