Le Gustosità di Neria – Filetto alla Stroganov

Ricettina
veloce veloce per fare bella figura con gli ospiti senza troppa
fatica e di sicura riuscita: la possiamo considerare un po’ vintage – anni ’80,  ma molto buona e i complimenti saranno
assicurati. 
È di rapida esecuzione così rimane il tempo per apparecchiare la
tavola con cura e sistemare tutto prima dell’arrivo degli ospiti. 
La
ricetta del  FILETTO ALLA STROGANOV

Ingredienti
per  4 persone: 500 gr di filetto di manzo tagliato a
striscioline, 500 gr di funghi coltivati, 2 cucchiai di senape, 2
cipolle medie, 1 cucchiaio di yogurt greco, 1 dl di panna, il succo
di 1 limone, timo, 20 gr di burro,  2 cucchiai di olio
extravergine di oliva, sale , pepe 

Preparare
la panna acida mescolando in un recipiente la panna con lo yoghurt,
il succo del limone filtrato e un pizzico di sale; coprire con una
pellicola e riporre la panna acida in frigorifero. Pulire i funghi
lavarli velocemente, asciugarli e tagliarli a fette sottili nel senso
della lunghezza. Pelare le cipolle , affettarle finemente
soffriggerla dolcemente in una padella con 2 cucchiai di olio e 1
cucchiaio di burro; unire i funghi e cuocere a fuoco vivace per 10
minuti; salare, pepare e tenere a parte. Saltare la carne a fuoco
vivo in un’altra padella con il rimanente burro e 1 cucchiaio di olio
mescolando finché si sarà ben rosolata. 
Unire la senape, i funghi e
regolare di sale e pepe. 
Incorporare la panna acida mescolando e
continuare la cottura per

qualche istante. 


Servire il FILETTO
ALLA STROGANOV

caldissimo cosparso di foglioline di timo fresco. 

In abbinamento
consiglio un vino di carattere come per esempio
Teroldego
Doc cantina di Toblino
,
vino rosso ottenuto dal vitigno autoctono del Trentino. 
Le
uve provengono dai vigneti situati in fondovalle nella Valle dei
Laghi; maturano perfettamente grazie al microclima mite e ventilato,
all’azione dell’ “Ora del Garda”, alla presenza di alte
pareti rocciose che assorbono e trattengono il calore del sole. 
Da
queste uve si ottiene un vino dal colore
rosso rubino intenso quasi violaceo. Il profumo è fruttato con
sentori di lampone e frutti di bosco. In bocca è asciutto e deciso,
strutturato e di equilibrata tannicità. Da degustare in calici ampi
 si
accompagna a piatti a base di carne, ma anche a primi piatti ben
conditi e ai formaggi saporiti. Temperatura di servizio 16 – 18
gradi. 
Buon
lavoro e buon appetito !
 Neria Rondelli


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