NERIA & la Basilicata: ORECCHIETTE con PEPERONI CRUSCHI & CACIORICOTTA

Ecco qui un’altra ricetta della tradizione lucana, dove “protagonisti” sono ancora i peperoni ‘cruschi’ che donano ai piatti un gusto inconfondibile. Unico consiglio: fare molta attenzione a non cuocerli troppo perché possono annerire velocemente e rilasciare un sapore amarognolo.

 ORECCHIETTE con PEPERONI CRUSCHI & CACIORICOTTA

Ingredienti per 4 persone gr 350 di orecchiette fresche, 6 peperoni cruschi, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo fresco, gr 50 di cacioricotta, 2 cucchiai di pangrattato, olio extravergine d’oliva, sale

Pulire i peperoni secchi con uno strofinaccio completamente asciutto. Rimuovere con le mani il picciolo, svuotare i peperoni dei semi e tagliarli delicatamente a metà. In una padellina versare un generoso strato di olio extravergine di oliva, scaldarlo bene poi toglierlo dal fuoco e cuocervi per un attimo i peperoni secchi divisi a pezzetti e privati dei semi; il calore dell’olio, li farà diventare croccanti; toglierli poi dall’olio, riporli su carta assorbente e lasciarli raffreddare. 

Tritare finemente lo spicchio d’aglio ed un po’ di prezzemolo; rosolare il battuto in una capiente padella antiaderente con un po’ di olio di cottura dei peperoni ed un paio di cucchiai di pangrattato. Cuocere la pasta in acqua bollente salata poi scolarla e saltarla in padella con il condimento insieme a qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Spegnere e mantecare con una generosa grattugiata di cacioricotta. Distribuire la pasta nei piatti e cospargere con i peperoni cruschi sbriciolati tra le dita e ancora cacioricotta.  
Servire le ORECCHIETTE con PEPERONI CRUSCHI & CACIORICOTTA
con un fresco e sapido calice di Le Paglie Greco Matera Doc Azienda Agricola Battifarano. Colore giallo paglierino brillante con riflessi verdolini, profumi di fiori, sentori di albicocca, pesca e agrumi, piacevoli note minerali.
Le Paglie Greco Matera Doc è un vino equilibrato, avvolgente, di buon corpo, persistente che si abbina piacevolmente a pietanze di mare e vegetariane.
Temperatura di servizio 6 – 8 gradi.

Buon lavoro e buon appetito. 

Neria Rondelli


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