Di torte salate se ne possono preparare tante
basta avere fantasia e cercare di utilizzare quello che si ha in frigorifero.
La ricetta che propongo è semplice e leggera; ho curato l’estetica rendendola
non solo buona ma anche molto carina adatta sicuramente per un aperitivo tra
amici. Farà sicuramente un figurone.
basta avere fantasia e cercare di utilizzare quello che si ha in frigorifero.
La ricetta che propongo è semplice e leggera; ho curato l’estetica rendendola
non solo buona ma anche molto carina adatta sicuramente per un aperitivo tra
amici. Farà sicuramente un figurone.
La ricetta della Torta di rose salata
con indivia e prosciutto cotto
Ingredienti per 4 persone: 300 gr di indivia
belga, 250 gr di pasta brisee, 100 gr di prosciutto cotto, 5 cucchiai di
parmigiano grattugiato, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 1 rosso d’uovo, 1
scalogno, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, sale, pepe a piacere
belga, 250 gr di pasta brisee, 100 gr di prosciutto cotto, 5 cucchiai di
parmigiano grattugiato, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 1 rosso d’uovo, 1
scalogno, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, sale, pepe a piacere
Mondare l’indivia belga, tagliarla a strisce esaltarla in padella con 1 scalogno tagliato a listarelle e 1 cucchiaio di
olio per qualche minuto; salare e sfumare con il vino bianco. Cuocere ancora
per qualche minuto poi lasciare raffreddare. Stendere la pasta su un piano di
lavoro, coprirla con uno strato di prosciutto; disporre sopra l’indivia stufata
precedentemente e cospargere con il parmigiano grattugiato. Arrotolare la pasta
brisee e tagliare il rotolo ottenuto in 9 rotolini. Foderare con carta
forno una taglia del diametro di 21 cm e disporre i rotolini appena discostati
tra loro formando un fiore.
Cospargere con ancora un pizzico di grana l’internodella rosa e i bordi lucidarli con il rosso d’uovo. Cuocere in forno caldo a
180 gradi per 30 minuti circa. Servire la torta di rose salata ancora tiepida. Ė
il momento dell’aperitivo quindi degustiamo questa torta salata con un calice
di Ribolla Gialla Spumante Brut: questo spumante é ottenuto dalla vinificazione
del vitigno autoctono più significativo del “territorio” friulano
collinare. Per le sue caratteristiche di freschezza è sicuramente il vino
friulano più adatto alla spumantizzazione.
La rifermentazione in purezza si
ottiene con il metodo charmat.
ottiene con il metodo charmat.
Questo ottimo spumante ha un colore giallo
paglierino e un perlage fine e persistente. Il profumo è delicato e ricorda i
fiori d’acacia. Lievemente aromatico ha un deciso retrogusto di crosta di pane.
Temperatura di servizio 7 – 8 gradi.
Buon lavoro e buon appetito! Neria Rondelli
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Mata Heri augura buon ascolto con Knocking On Heaven’s Door
Guns N Roses
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