leggenda narra che fosse già apprezzato alla corte degli antichi imperatori
cinesi per le sue proprietà nutrizionali ed afrodisiache, da cui prende il nome
Venere,ovvero riso “proibito”.
varietà vanta straordinarie proprietà nutrizionali,é ricco di fibre,sali
minerali, ferro,calcio,zinco e selenio. È un riso integrale piacevolmente
aromatico, che cuocendolo sprigiona profumi di sandalo e di pane appena cotto.Il
suo colore naturalmente nero è dovuto alla particolare pigmentazione del
“pericarpo”,la pellicina che ricopre il chicco che è piccolo, ma
mantiene molto bene la cottura e rimane piacevolmente sgranato; al suo interno è
bianco come tutte le tipologie di riso. Ha un sapore deciso ideale come
accompagnamento di piatti a base di verdure,pesce o carne.Può essere cotto
semplicemente in acqua leggermente salata e condito con olio o burro oppure
“pilaf”. Questo riso abbinato agli asparagi e gamberi risulta una
pietanza particolarmente deliziosa dai sapori equilibrati, aromatici e vegetali
che si esaltano vicendevolmente.
di servire questa pietanza con un vino rosato. Propongo CALISPONE ROSSO di NARNI IGT
ROSATO” un vino dal colore rosa antico,limpido e brillante,ottenuto
da un uvaggio di sangiovese e cabernet
sauvignon, gradevole, fresco, equilibrato, dai sentori lievemente minerali e di
fragoline di bosco. Con le eleganti e delicate bollicine e’ un perfetto
abbinamento. Temperatura di servizio 10-12 gradi.
ricetta: TORTINO di RISO VENERE e GAMBERI su VELLUTATA di ASPARAGI
per 4 persone: 250 gr riso VENERE (io uso solitamente Riso Ferron – Isola Della Scala),700 gr. asparagi di
Altedo IGP,16 gamberi (bene anche surgelati purché tipologia argentina, burro, olio extravergine di oliva,
sale, pepe,paprika Scalogno,aglio,1 patata,1 bicchierino di brandy
gli asparagi e lessarli al dente in
acqua leggermente salata. Nella stessa
acqua cuocere il riso per 30 minuti circa, scolarlo e mantecarlo con una noce
di burro. Imburrare 4 formine di stagnola e metterci il riso premendo un poco.
Riporle in forno a 180 gradi per 10 minuti circa.
tegame mettere a soffriggere lo scalogno e patata affettati finemente con
qualche cucchiaio di olio, un pizzico di
sale e pepe .Rosolare ed aggiungere qualche bicchiere di acqua; cuocere per
qualche minuto poi aggiungere gli asparagi a pezzetti senza le punte che
andranno aggiunte i gamberi. Cuocere ancora per qualche minuto poi frullare con
il minipimer. Deve risultare una crema densa.
la metà dei gamberi e tagliarli a pezzetti. Gli altri gamberi andranno cotti
interi e serviranno per la decorazione del piatto.Con
le teste e i gusci preparare una bisque che si aggiungerà ai gamberi cotti
velocemente con un filo di olio e aglio e sfumati con il brandy , insaporiti
con paprika e le punte di asparagi. Comporre infine il piatto: sulla vellutata di
asparagi sfornare il tortino di riso Venere, aggiungere i gamberi in bisque e
punte di asparagi.Buon lavoro e buon appetito Neria Rondelli