carne ma no, si possono preparare anche “arrosti di mare”, eleganti e
leggeri, di grande personalità perfetti per un secondo piatto di un menù
equilibrato dove non si vuole appesantire troppo i commensali. I protagonisti,
per preparare buoni arrosti di mare, sono i pesci più pregiati come il tonno
mediterraneo, la rana pescatrice, il nordico salmone, il branzino e le orate
che oggi ho preparato e le ho abbinate con una delicata crema di sedano rapa.
gr di olive taggiasche snocciolate, 80 gr pangrattato, timo, zenzero,
olio extravergine di oliva
rapa, 1 scalogno, olio extravergine di oliva, 1 bicchiere di vino bianco, 1/2
limone, sale, pepe a piacere
scalogno tritato in 2 cucchiai d’olio; unire il sedano rapa tagliato a
tocchetti e rosolare ancora un minuto. Bagnare con il vino bianco, lasciare
evaporare e aggiungere 1/2 lt di acqua, il succo del limone, un pizzico di sale
ed una spolverata di pepe. Cuocere per 30 minuti circa e frullare con un
minipimer.
foglie di timo. Ricavare i filetti di pesce e lasciarli metà con la pelle e
metà spellati; adagiarli quelli con la pelle in una teglia foderata di carta
forno, distribuire sopra alcune foglioline di timo, spolverizzare con un poco
di zenzero grattugiato al momento e posare sopra i filetti senza pelle e
coprire con il trito di pane alle olive. Aggiungere un filo di olio e passare
nel forno caldo a 180 gradi per circa 25 minuti. Servire il pesce su un letto
di crema di sedano rapa.
bianco di molta struttura come ad esempio il Verdicchio di Matelica DOC; di
colore giallo paglierino con riflessi verdolini, questo grande vino si presenta
secco, in bocca sapido, persistente e caldo con sentori che ricordano la frutta
matura. La grande morbidezza dona al palato sensazioni di rotondità grazie
anche al retrogusto di mandorla tipico del Verdicchio. Temperatura di servizio
7 – 8 gradi.
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