Le Gustosità di Neria – Le arance e la torta di Nonna Adele

E’ ancora tempo
di arance. Colorate, allegre, indispensabili per la nostra salute. E’ l’agrume
più coltivato al mondo e lo si trova nei mercati da novembre a primavera
inoltrata.Innumerevoli sono le varietà:
polpa gialla come Navel, polpa rossa come Tarocco,Sanguinello ecc. Sono da
sempre le alleate del peso forma, 40 calorie per 100 gr. di agrume, contengono vitamine, sali minerali e fibre. Le arance sono una fonte preziosa di
antiossidanti che oltre contrastare l’invecchiamento cellulare, rende più forte
il sistema immunitario Dell’arancia non si butta nulla..La polpa ed il succo,oltre alla gradevolezza nel gustarla,sono un concentrato di benessere per
fegato reni e pelle. La pellicina bianca, un poco amara al gusto, è ricca di
fibre. Nella  buccia, profumatissima, si
trovano olii essenziali e se non trattata,si può usare per insaporire pietanze.Le arance le possiamo gustare in
insalata,con finocchi, carciofi o indivia. Il succo può profumare un arrosto o il pesce.Sono preziose in pasticceria, nella
preparazione di creme e torte.Infatti la mia ricetta è proprio una torta.E’
un ricordo di mia nonna Adele che me la preparava quando ero piccolissima. La
ricetta risale infatti agli anni ’50.

RICETTA della Torta di Nonna Adele
5 uova, il  peso di 3
uova di farina, il peso di 5 uova di zucchero, 80 gr di olio evo o strutto (in
passato si usava lo strutto perché meno costoso e ingrediente presente in tutte
le famiglie contadine), dose per ½ chilo , 4 aranci belli e non trattati
Montare con una frusta elettrica le uova , lo zucchero, la
farina e la scorza degli aranci grattugiata, aggiungere poi l’olio, la
dose  e continuare a mescolare fino ad
ottenere una crema. Versare in una pirofila foderata con carta forno ed cuocere
in forno a 180 ° per almeno quaranta minuti. Cotta la torta e ancora calda
bucherellarla con uno stecchino e versarvi sopra lo sciroppo di arancia
ottenuto bollendo per qualche minuto  il succo
delle arance filtrato e due cucchiai di
zucchero. 
Servire la torta fredda, anche di frigorifero con un calice di
Moscato di Trani DOC. Neria Rondelli

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