Le Gustosità di Neria – La Saga dell’Asparago (il primo piatto)

Per il secondo appuntamento con gli asparagi ho pensato ad un primo piatto, le classiche tagliatelle bolognesi , rigorosamente fatte in casa con un saporito condimento.
Una curiosità: il nome asparago deriva dal greco “aspharagos” e dal persiano “asparag”, che significa “germoglio”.
Sono infatti sono i turioni, la parte commestibile della pianta, che appena spuntati vengono utilizzati in cucina.
In botanica il suo nome Asparagus officinalis. 



La Ricetta TAGLIATELLE PROFUMATE CON
ASPARAGI E POMODORINI 
INGREDIENTI per cinque persone  Per la sfoglia : 4 uova, 400gr. di farina di grano tenero 00 
Per il sugo: 1 chilo di asparagi di
Altedo IGP, 1 scalogno, 3 etti di pomodorini datterini, olio extravergine
di oliva, sale e pepe q.b, basilico.  
Rosolare lo
scalogno affettato finemente in olio extra vergine di oliva, aggiungere gli
asparagi  precedentemente puliti ,
tagliati a piccoli pezzetti lasciando le punte intere  e cuocere dolcemente, salare e pepare. 
Unire
poi i pomodorini tagliati a metà e continuare la cottura per qualche minuto.
Preparare olio al basilico
frullando con il minipimer olio extravergine di oliva, 10 foglie di basilico,
un pizzico di sale grosso.
Per le
tagliatelle preparare la sfoglia sottile, arrotolarla
su se stessa e tagliare le tagliatelle larghe circa 8 millimetri 
( misura
aurea depositata alla Camera di Commercio di Bologna)
, cuocere  al dente in acqua  bollente salata. Scolarle tenendo a parte una
tazza di acqua di cottura che servirà
 
per amalgamare meglio il sugo con la pasta.Condire le tagliatelle
con il sugo agli asparagi e l’olio al basilico. 

Il vino in abbinamento?
Perfetto e’ il Friulano DOC Colli Orientali del Friuli  Azienda Cozzarolo.  Questo vino 
dall’ampio bouquet in cui si percepiscono note vegetali di fieno, fiori
di campo, timo e camomilla e  con sentori
di mandorla , bene si abbina a questo piatto fresco primaverile. Temperatura di
servizio 10 C.
Neria Rondelli

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